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Ascesa allo Zoncolan da Sutrio partendo da Gemona del Friuli

L'ascesa allo Zoncolan è assolutamente consigliata da fare se si è in zona. Un giro adatto a persone ben allenate visti i dislivelli proibitivi che si andranno ad affrontare. Per poterlo concludere c'è bisogno di una buona condizione sia fisica che mentale.

Tracciato e dettagli percorso

Giro da affrontare solo se si ha un adeguato allenamento fisico e mentale. Ricordatevi di riempire le borracce a Sutrio visto che dopo non ci sono molti punti acqua.

Direzioni da seguire

Partendo da Gemona del Friuli, l'andata tocca i paesi di Venzone, Cavazzo Carnico, Tolmezzo, Zuglio, Arta Terme e Sutrio. Raggiunto quest'ultimo, da qui parte la scalata al monte Zoncolan. Questa non è l'ascesa più difficile ma comunque non meno faticosa, è lunga quasi 13 km che si possono suddividere in 2 parti: la prima parte si sviluppa su strada molto ampia e ben asfaltata. La pendenza media è dell'8,2% con un paio di km che superano il 10% e 2 piccoli strappi al 12%. Le pendenze sono discontinue, con un alternarsi di tratti duri e tratti dolci, che non permettono di mantenere un ritmo costante. Percorsi questi quasi 10 km la strada spiana per qualche centinaio di metri e ci si può riposare qualche secondo prima di affrontare il tratto più duro. A questo punto la strada si restringe e ci si trova circondati dai prati degli impianti sciistici. Gli ultimi 3 km si inerpicano con una serie di tornanti molto ostici con una pendenza media che non scende mai sotto il 13%, toccando punte del 27% a 1,5 km dallo scollinamento, ma fortunatamente solo per 80-90 metri. Il rientro a Gemona avviene passando per Amaro da Tolmezzo.